Vi sarà capitato senza meno di rimanere senza pane…come al solito spesso le mie ricette sono legate ad episodi o momenti particolari della mia vita…ebbene anche il salva pane nasce circa vent’anni fa, durante le vacanze di Natale in un casale che avevamo vicino Gubbio .
Mio marito volle partire da Roma nonostante il meteo prevedesse in Umbria tempeste di neve e vento…infatti la nostra casa era parecchio fuori dal paese e ancor piu’ fuori dall’ultima frazione (Grello)…bene non riuscimmo nemmeno a far arrivare la macchina davanti a casa…affondo’ nella neve non appena imboccammo la stradina che ci portava al casale. Portammo bagagli , bambini e cane e un po’ di roba da mangiare a piedi in mezzo alla tempesta. Morale della favola: nevico’ ininterrottamente per tre giorni e tre notti e …rimanemmo senza pane…poco distante da noi c’era una casa di contadini…la signora mi insegno’ a fare queste pizzelle che si rivelarono benedette e ottime…se avete una cena o per il brunch con salumi e formaggi sono una delizia e soprattutto velocissime da preparare!
E ora …ACCENDIAMO I FUOCHI
INGREDIENTI PER 8 PIZZELLE:
-250g di farina manitoba o annche 00 o anche mista con un po’ di semola (al Vostro gusto)
-Sale qb
– Acqua qb
-Un cucchiaino di lievito in polvere (durante la tempesta non avendo il lievito usai l’idrolitina)
INDOSSATE IL GREMBIULE, LAVATEVI LE MANI, INIZIAMO
– Impastate farina acqua, sale, lievito
– Prendete un pezzetto di pasta e titarelo con il mattarello, se volete delle pizzelle croccanti stendete la pasta sottilissima, fate scaldare una padella antiaderente con un filino d’olio che andrete a spalmare con un foglio di scottex
– Fatele cuocere e gustatele da sole o come accompagnamento di tutto cio’ che gradite dai formaggi ai salumi, con un filo d’olio e pomodorini e rucola….
Et voila’ il salvapane!