Dalla trasmissione “Dolci dopo il tg”,una ricetta facile di Anna Moroni, dei mini pandorini
sofficissimi, morbidissimi, con un ripieno al cioccolato;
per i più golosi, volendo, anzichè mettere lo zucchero a velo potrete
coprirli con una ganache al cioccolato che li renderà indimenticabili.
Relativamente alle origini di questo dolce tipicamente natalizio, le tesi sono molteplici:
c’e chi lo farebbe risalire ai tempi di Virgilio che cita un dolce
simile chiamato Libum, altri parlano del ‘500 veneziano,quando alle tavole dei nobili,
si offriva e faceva sfoggio un dolce di forma conica ricoperto di foglie d’oro,
chiamato “Pan de Oro”.
Diciamo che la tesi più gettonata è quella che vede la nascita
del dolce presso la casa Reale degli Asburgo , dove si produceva il pane di Vienna,
le cui tecniche di lavorazione si utilizzano ancora oggi per la preparazione del Pandoro.
Ma è nell’800 che la tecnioca di preparazione si raffina, e questo accade
proprio da noi, in Italia e più precisamente nella bella Verona.
Ma poi tutto sommato…
quali siano le origini poco importa di fronte alla meraviglia del suo sapore!
Vino consigliato:
Donnafugata Ben Ryè Passito di Pantelleria,
un nettare dalla notevole complessità
che nasce dalla fusione tra dolcezza, sapidità e morbidezza.
E ora…ACCENDIAMO I FUOCHI!
INGREDIENTI:
-150g di burro
-300 g di zucchero
-6 tuorli più 6 albumi
-240 g di farina 00
-160g di fecola di patate
-100ml di latte
-2 bustine di vanillina
-24g di lievito in polvere
– 1 pizzico di bicarbonato di sodio
-30g di cioccolato fondente
INDOSSATE IL GREMBIULE, LAVATEVI LE MANI, INIZIAMO!
Lavorate il burro ammorbidito con lo zucchero,
unite i tuorli e lavorate a mano con la frusta.
Ammorbidite con il latte,
a parte setacciate la farina con la fecola, il bicabornato e il lievito per dolci.
A questo punto unite le polveri al composto grasso, mescolate il tutto;
unite gli albumi e incorporate sempre girando dal basso verso l’alto.
Dopo aver imburrato gli stampini,
riempiteli a metà, mettete il cioccolato a pezzetti e dell’altro impasto a coprire.
( non troppo perchè potrebbe trasbordare).
Cuocere in forno statico, già caldo a 180° per circa 20 minuti.
Et voilà …che la festa abbia inizio!